Pedagogia Clinica


Il pedagogista clinico si rivolge a tutte le fasce d’età, personalizzando gli interventi a sostegno e aiuto del bambino, del singolo individuo, della coppia, e all’interno della realtà scolastica, con lo scopo di liberare la persona da ogni stato di disagio psicofisico e socio-relazionale, e di ripristinare nuovi equilibri.

Il pedagogista clinico ha infatti un approccio olisitico alla persona, poiché non si rivolge ad aspetti settoriali, bensì alla globalità della persona. Si pone come obiettivo quindi, quello di aprire un ponte tra le potenzialità, risorse, reali possibilità della persona e le sue difficoltà e disagi, fino a sviluppare, migliorare e far emergere proprie abilità, capacità e nuove disponibilità.

 

Di cosa mi occupo:

  • Difficoltà scolastiche di apprendimento nell’area logico-matematica, e nella codifica e decodifica scrittoria.
  • Disturbi specifici dell’apprendimento (Dislessia, Disgrafia, Disortografia, Discalculia).
  • Difficoltà nell’area affettiva e relazionale.
  • Difficoltà comportamentali nei vari ambiti familiari, sociali e scolastici.
  • Stati di insicurezza e bassa autostima.
  • Difficoltà attentive e mnestiche.
  • Difficoltà relative allo sviluppo psico-corporeo.
  • Tutoraggio all’apprendimento e recupero di una propria autonomia e metodologia di studio.
  • Consulenza per genitori ed insegnanti.

In accordo con la famiglia è possibile prevedere un coordinamento tra la pedagogista clinica e la scuola al fine di favorire un’utile integrazione tra l’intervento di aiuto dello specialista e l’iter educativo scolastico.